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Da non perdere durante il viaggio
Beghinaggio di Santa Elisabetta
Il beghinaggio di Kortrijk fu probabilmente fondato da Giovanna di Costantinopoli nel 1238. È uno dei siti storici più importanti della città e nel 1998 è stato riconosciuto dall’UNESCO patrimonio dell'umanità. L'immagine delle beghine quali risolute donne religiose è discussa approfonditamente nel nuovo centro esperienziale, dal 2014 ospitato nella Sala di Sant'Anna. Qui, i visitatori potranno conoscere meglio le radici mistiche e il carattere innovativo del beghinaggio. La struttura è composta per il resto da circa 40 casette bianche e dalla cappella di San Matteo. Nella casa aperta ai visitatori situata nei pressi dell'ingresso principale si può vedere come viveva una beghina alla fine del XIX secolo.
Gli Scheldemeersen delle Fiandre occidentali
Gli Scheldemeersen delle Fiandre occidentali si estendono lungo la riva sinistra della Schelda, al confine tra Fiandre occidentali, Fiandre orientali e Hainaut. Formano un paesaggio piuttosto aperto e ricco di natura, con prati ricchi di acqua e fiori, canneti e siepi lungo le anse della Schelda, con acqua stagnante o debolmente fluente. Queste "sacche" hanno avuto origine quando la Schelda è stata raddrizzata ai fini della navigazione e del drenaggio dell'acqua. La zona umida è un paradiso per le piante acquatiche, i pesci, gli anfibi, le libellule, le farfalle, gli uccelli acquatici, di canna e rapaci. Una piacevole sosta lungo l’Itinerario Schelda per un picnic o una breve passeggiata nella natura.