Giorno 4: Giro Mechelen - Boom

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L'ultimo giorno nelle Fiandre ha inizio. È un peccato, perché ci sarebbe piaciuto raggiungere in bici Anversa, Gent, Bruges (perfettamente possibile attraverso l'Itinerario città d'arte). Ci siamo sentiti subito a casa tra le antiche case in mattoni, le verdi oasi di tranquillità e i tanti altri ciclisti.

Il giro di oggi, però, è un finale adeguato e combina tutto ciò che ora associamo al ciclismo nelle Fiandre: piste ciclabili perfette attraverso piccole riserve naturali, case in mattoni rossi, birrifici storici e pub divertenti. All'inizio del percorso ci aspettano due attrazioni: i birrifici Het Anker e Batteliek. Il birrificio Het Anker produce la tradizionale birra "Gouden Carolus", che abbiamo assaggiato la sera prima e che ci è piaciuta molto! Ciò che però ci ha lasciato a bocca aperta è stato il microbirrificio Batteliek, che produce anche gazzosa e gin. L'edificio è un'ex chiesa e quando entriamo siamo subito conquistati. Dove un tempo si trovava l'altare, si ergono ora le caldaie di cottura per la produzione di birra e dove ci si aspetterebbe le canne dell'organo, oggi viene distillato il gin più pregiato. E le sorprese continuano. Tra le colorate finestre della chiesa, l'arte moderna spicca sulle pareti. Con un grande senso estetico si è giocato con i contrasti fino a creare un birrificio/ristorante molto accogliente che non si lascia volentieri.

Con un forte vento a favore pedaliamo lungo la Zenne, che attraversa la bellissima area naturale dello Zennegat. Non abbiamo quasi bisogno di pedalare. Arrivati a Boom prendiamo il traghetto per Klein Willebroek e solo allora ci rendiamo conto di aver appena superato il luogo del leggendario festival Tomorrowland 😃. Sull'altra sponda del fiume si entra direttamente nell'idilliaca riserva naturale di Blaasveldbroek, ricca di stagni e paludi che ospitano uccelli, rane e ninfee. Sentieri in ghiaia facilmente percorribili conducono attraverso la fitta vegetazione e comodi posti a sedere invitano a fare una piccola pausa.

Continuiamo a pedalare, sempre su piste ciclabili o piccole strade secondarie davvero poco trafficate. Nella periferia rurale di Mechelen ammiriamo le corti in mattoni accuratamente ristrutturate che emanano un'atmosfera così calorosa. Attraverso un piccolo giardino botanico torniamo al canale Lovanio-Dijle. Se vuoi prendere una scorciatoia, da qui puoi tornare direttamente a Mechelen. Noi facciamo un piccolo giro lungo il canale e ci godiamo qualche chilometro veloce insieme a tanti altri ciclisti.

Tornati in città, il tour si conclude di nuovo davanti al birrificio Het Anker. L’ideale per premiarsi con un bel boccale e un buon boccone in un ambiente storico!

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